In controtendenza all’andamento generale, il valore aggiunto cala solo per l’agricoltura e la pesca per effetto del mix micidiale dell’andamento climatico anomalo con danni stimati ad oltre 2 miliardi per i raccolti a fronte del balzo nei costi di produzione, dall’energia ai fertilizzanti, dalle macchine agli imballaggi fino ai mangimi per alimentare il bestiame. E’ quanto afferma la Coldiretti in riferimento all’andamento del Pil nei conti economici trimestrali dell’Istat relativi al quarto trimestre 2021 che evidenziano per l’intero anno un valore del Pil in aumenta del 6,5% rispetto al 2020. In controtendenza l’agricoltura e la pesca sulle quali pesano anche le difficoltà della ristorazione con vini e cibi invenduti nei locali svuotati. Il bilancio agricolo è stato sconvolto nel 2021 – sottolinea la Coldiretti…