Non solo aria di libertà per tutti ma anche risparmi per lavoratori ed imprese con la fine dell’obbligo di indossare le mascherine all’aria aperta che in agricoltura è costato almeno 10 milioni di euro al mese. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sugli effetti economici del superamento dell’obbligo di indossare la mascherina all’aria aperta, ad eccezione dei casi di assembramento. Una scadenza importante – sottolinea la Coldiretti – per circa un milione di lavoratori nelle campagne dove gran parte delle attività si svolge all’aria aperta con la possibilità di rispettare le distanze. Sui costi per la prevenzione pesa invece l’obbligo del tampone per i lavoratori extracomunitari vaccinati con Sputnik o altri vaccini non riconosciuti dall’Italia che sono stati recentemente autorizzati a venire…