Il presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti, boccia senza mezzi termini la proposta presentata dalla Commissione europea per ridurre l’uso di prodotti fitosanitari nella UE fino ad una percentuale del 50% rispetto alla media del periodo 2015-2017. A livello di singoli Stati membri, è prevista una riduzione minima del 35%. “Per quanto riguarda l’agricoltura, l’agenda strategica della Commissione europea dovrebbe essere aggiornata. La pandemia e la guerra in Ucraina hanno chiaramente indicato che la salvaguardia del potenziale produttivo è un fattore strategico”. Confagricoltura ricorda che il progetto legislativo avrebbe dovuto essere licenziato ad aprile, ma è stato deciso il rinvio a seguito dell’invasione dell’Ucraina. “Da aprile non è cambiato nulla – puntualizza Giansanti – Alla fine, all’interno dell’Esecutivo di Bruxelles, ha prevalso una visione penalizzante per…










