(di Luigi Noto) Sette milioni di euro e quattro misure del Feamp, il Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, da investire per lo sviluppo dell’acquacoltura in Sicilia. Si tratta di una iniziativa “a titolarità”, in cioè è la Regione è titolare degli investimenti e delle attività di ricerca e innovazione diretti al miglioramento della sostenibilità ambientale, del risparmio energetico e della sicurezza alimentare. E riguarderà non solo l’acquacoltura in mare (offshore), ma anche l’acquacoltura rurale. Ma per realizzare i progetti ci vogliono dei “compagni di viaggio” che verranno individuati più in là dopo la pubblicazione della manifestazione d’interesse che sarà pubblicata nelle prossime settimane. Il Dipartimento della Pesca Mediterranea dell’Assessorato regionale all’Agricoltura selezionerà, infatti, i soggetti pubblici attuatori, dei partner scientifici e dei partner privati,…










