Lo tsunami alimentato dall’invasione Russa in Ucraina sull’economia colpisce anche la coltivazione di piante e fiori Made in Italy con il 15% delle aziende floricole che è a rischio per i costi di produzione superiori ai ricavi. E’ quanto emerge dall’analisi di Coldiretti su dati Crea in occasione di Euroflora, la principale fiera italiana del florovivaismo in Italia ed occasione di rilancio per un settore da primato del Made in Italy. La guerra e i rincari energetici – sottolinea la Coldiretti – spingono l’aumento del 67% dei costi correnti per la floricoltura con un impatto traumatico sulle aziende agricole. L’emergenza energetica si riversa – continua Coldiretti – non solo sui costi di riscaldamento delle serre, ma anche su carburanti per la movimentazione dei macchinari, sui…