Precisione, monitoraggio e controllo, ma prima di tutto connessione. Sono questi gli asset strategici alla base della rivoluzione innovativa, e anche green, del settore ortofrutticolo nazionale che, non diversamente da tutta l’agricoltura, può individuare nella svolta 4.0 strumenti e soluzioni smart, utili per fronteggiare i cambiamenti climatici, ma anche il post pandemia e l’impatto della guerra in Ucraina. A ribadirlo è Cia-Agricoltori Italiani in occasione di Macfrut 2022 dove, con convegni e workshop, è tornata a riflettere sul ruolo chiave della tecnologia e del digitale per la sostenibilità dell’ortofrutta Made in Italy, in uno scenario critico nei campi e sui mercati. Sotto i riflettori di Cia, tecnologie come la sensoristica applicata all’irrigazione – vista la siccità ormai endemica in Italia con a rischio desertificazione il 20%…