La macellazione di animali infetti rappresenta una grave minaccia per la salute pubblica e per l’ambiente, a dichiararlo è il Codacons. E’ stato presentato un esposto alle 9 procure siciliane Agrigento, Caltanissetta, Catania, Enna, Messina, Palermo, Ragusa, Siracusa e Trapani, per tutelare la salute dei consumatori e verificare eventuali omissioni in termini di controlli da parte dei soggetti preposti. Il Codacons rileva che “Da alcune indagini giornalistiche e giudiziarie sarebbe emerso un pericoloso intreccio tra mafia, allevatori e funzionari compiacenti”. Dietro i furti e le denunce di smarrimento di bestiame si celerebbe spesso l’attività di macellazione clandestina. In Sicilia, secondo i dati fra il 2011 e il 2016 sono spariti circa 660.000 animali, di cui 606.000 ovini e caprini e quasi 54.000 bovini e molti…