“La gestione della crisi idrica da parte del presidente Schifani è caratterizzata da promesse vuote e dichiarazioni sconnesse dalla realtà. L’annuncio di altri due dissalatori mobili per Palermo, oltre a quelli già promessi lo scorso anno per Trapani, Gela e Porto Empedocle come soluzione alla crisi idrica, fanno a pugni con la situazione reale, con limitazioni di invaso della gran parte delle dighe siciliane e i razionamenti dell’acqua potabile per i cittadini siciliani”. La deputata regionale trapanese del M5S, Cristina Ciminnisi, evidenzia “l’assenza di efficacia delle azioni recentemente “sbandierate” dal presidente Schifani come soluzioni alla crisi idrica dell’isola”. “La verità – afferma Ciminnisi – è che non si sa neppure se i siciliani dovranno prepararsi a un’altra estate di emergenza con i rubinetti a secco….