(di Angela Sciortino) Il ricorso è stato rigettato, secondo l’associazione “Igt Terre Siciliane”. Ma per la Duca di Salaparuta Spa, ricorrente, è vero esattamente il contrario: è stato accolto. Il Tar del Lazio ha sospeso il decreto del Ministero delle Politiche Agricole con il quale era stato vietato, per i vini Igt della vendemmia 2017 che contenessero almeno 85% di Nero d’Avola o di Grillo, rispettivamente la dicitura “Nero d’Avola – Terre Siciliane Igt” e “Grillo – Terre Siciliane Igt”. Una sospensione temporanea per la verità e decisamente “ad personam” perchè sarebbe valida solo per la ricorrente, la Duca di Salaparuta Spa, per l’appunto Ad essa è consentito, ancora e soltanto per la campagna vendemmiale in corso, l’indicazione in etichetta della Igt dei vitigni Grillo…