“Una pesante crisi sta conducendo al collasso l’agricoltura siciliana, con l’aumento dei costi di produzione e la diminuzione dei prezzi all’origine che hanno ridotto, fino ad azzerarla quasi del tutto, la liquidità delle imprese che operano nel settore primario“. Lo dice il presidente di Confagricoltura Sicilia, Rosario Marchese Ragona. Con alle spalle calamità naturali, lo sviluppo di diverse fitopatie, la lentezza della burocrazia, scarsità di risorse idriche, l’agricoltura (n Sicilia uno dei settori economici più importanti con una percentuale di superficie agricola utilizzata rispetto alla superficie territoriale fra le più alte tra le Regioni di Italia, 56%), occorre “una moratoria dei mutui bancari e delle cambiali agrarie e ristrutturazione delle passività, anche con l’intervento delle garanzie Ismea per migliorare il rating e creare una reputazione…