La protesta degli agricoltori è entrata nel vivo. Dopo il corteo di trattori e i lunghi presidi che hanno portato alla luce le difficoltà con cui il comparto è costretto, ormai da anni, a convivere, il passo successivo sta per essere compiuto: sensibilizzare, oltre che l’opinione pubblica, anche le istituzioni. Cercare e trovare soluzioni alternative e condivise è l’obiettivo ma al momento nulla è ancora previsto e la strada del dialogo è ancora da spianare. A tendere la mano ai lavoratori in rivolta è stato il sindaco di Ragusa Giuseppe Cassì che ha accolto le loro richieste e convocato un tavolo tecnico per affrontare i temi caldi che in queste ore stanno tenendo banco. “Siamo andati a trovare gli operatori riuniti in presidio e abbiamo…