“Gli agricoltori vanno sostenuti ma non al prezzo della salute dei consumatori e di una battuta di arresto della transizione ecologica. Il settore, al contrario, ha bisogno di innovazione, di investimenti per un nuovo modello di produzione agricola che ne consenta il rilancio. Se il sistema resterà ingessato su un modello insostenibile i primi a pagarne il prezzo e in breve saranno gli agricoltori stessi e i lavoratori”. Lo sostiene Tonino Russo, segretario generale della Flai Cgil Sicilia a proposito della protesta degli agricoltori. “Il problema dei prezzi, delle difficoltà economiche di una categoria stretta tra bassi redditi, concorrenza estera e costi di produzione elevati- afferma Russo- è reale. Ma la soluzione non è bloccare il green deal, perché i cambiamenti climatici sono un fatto…