(di Luigi Noto) La Commissione europea se n’è lavata le mani. Interrogata dal deputato pentastellato Ignazio Corrao sulla vicenda della varietà di grano duro Senatore Cappelli, ha risposto invitandolo a contattare “l’autorità italiana garante della concorrenza, che sta esaminando la questione”. Ricorda Corrao: «Avevo interrogato la Commissione Europea per spingerla ad occuparsi del tema e a verificare l’effettiva esistenza di una forma di privatizzazione strisciante e il rispetto delle norme sulla libera concorrenza». La risposta ha spinto dunque l’eurodeputato del M5S ad approfondire ulteriormente la questione e a chiedere ufficialmente all’Autorità Garante per la Concorrenza di fornire tutte le informazioni circa l’attività di verifica che sta realizzando. «L’Autorità – riferisce Corrao – ha aperto una pratica e ha comunicato che presto valuterà nel merito l’applicabilità delle…