(di Redazione) Dopo quello dei Nebrodi-Valdemone e dei Sicani, in rapida successione la scorsa settimana altre due aggregazioni di imprese, Gal ed enti locali hanno presentato la domanda di riconoscimento come distretti del cibo al Dipartimento regionale dell’agricoltura. Si tratta della rete “Cibo in Sicilia” (dove cibo sta per cultura, identità, biodiversità, organizzazione) che ha chiesto il riconoscimento come “Distretto delle Filiere e dei Territori di Sicilia in Rete”, e del “Distretto del Sud-Est Sicilia “Etna – Val di Noto” Il primo mette al centro le imprese delle filiere produttive strutturate, le produzioni con certificazione di qualità e biologiche, il turismo e un largo partenariato sul territorio. La Rete soggetto proponente “C.I.B.O. in Sicilia”, si è costituita lo scorso 17 luglio tra Distretto Agrumi di…