(di Redazione) Prima riunione, nei giorni scorsi, all’Assessorato regionale all’Agricoltura, per il tavolo di crisi sul vino comune siciliano chiesto dalla Cia Sicilia Occidentale. Un “incontro positivo”, così l’ha definito Antonino Cossentino, presidente della Cia Sicilia Occidentale, con l’assessore Edy Bandiera, nel quale l’organizzazione che rappresenta i produttori delle province di Palermo e Trapani ha illustrato i nodi cruciali della crisi dei prezzi, ribadendo quelle che sono le sue proposte: abbassamento del tetto massimo delle rese per ettaro del vino da tavola da 500 a 250 quintali per riequilibrare il mercato e il reddito dei produttori; maggiore sostegno alle piccole e medie imprese; divieto assoluto di zuccheraggio; maggiori controlli contro le frodi; stop all’emigrazione dei vigneti siciliani verso il nord Italia attraverso le regole dei…