(di Angela Sciortino) Sviluppo compatibile ed ecosostenibile, basato sulla resilienza e sull’inclusione. Su questi punti cardine si base il progetto del Laboratorio Sicilia 2030 che ha vinto il premio «Lush Spring Prize 2019» nella categoria “Progetti Intenzionali”. All’elaborato, frutto del lavoro di una squadra composta da Medea Ferrigno, Alice Franchina, Vincenzo Santiglia, Turi Timpanaro ed Alfio Furnari, un assegno di diecimila sterline e il merito di essere il miglior progetto di sviluppo agroecologico per la Sicilia. La premiazione si è svolta a Londra lo scorso 23 maggio ma già il progetto procede nella realizzazione pratica e il gruppo di tecnici e progettisti supporterà associazioni regionali nella trasformazione di idee in progetti concreti. Lo Spring Prize è messo in palio dalla Lush-Ethical Consumer Research Association, una joint venture che ha…