Una pesante sforbiciata al budget agricolo. L’Unione europea, secondo un’analisi della Coldiretti sulla proposta del Quadro finanziario pluriennale per il periodo 2021-2027, ha tagliato di 34,6 miliardi gli stanziamenti alla politica agricola. Nonostante i 15 miliardi aggiuntivi destinati allo sviluppo rurale, che rischiano comunque di essere messi a disposizione solo nel 2022, il bilancio dunque resta negativo. A prezzi costanti sono state ridotte di 27,9 miliardi le risorse assegnate al primo pilastro e di 6,7 miliardi quelle per lo Sviluppo rurale, il cosiddetto secondo pilastro. La riduzione dei fondi mette a rischio la ripresa dall’emergenza Coronavirus e, con essa, la sicurezza e la sovranità alimentare dell’Italia e dell’Europa intera. La linea della Commissione Ue dimostra, nei fatti, di non tener conto del ruolo strategico che…