Turni di irrigazione che slittano di settimane o che addirittura saltano del tutto. Una rete idrica colabrodo dove – se e quando – viene messa una toppa, immediatamente si apre un’altra falla. Uno sfascio totale, insomma, la distribuzione dell’acqua per irrigare i campi per gran parte della provincia di Trapani. A denunciarlo è la Cia Agricoltori della Sicilia Occidentale, nel pieno della stagione delle coltivazioni orticole, dei vigneti e degli uliveti. Sotto accusa le reti idriche sottese a due dighe in particolare, Paceco e Rubino, dove si registrano quotidianamente perdite e guasti. L’erogazione dell’acqua dalla diga Rubino, tra l’altro, è stata bloccata da marzo scorso per la presenza dell’alga rossa, potenzialmente tossica, e solo da qualche giorno i rubinetti sono stato riaperti per le coltivazioni,…










