“A causa della perdurante siccità, molti di noi ci stiamo vedendo costretti a forzare la caduta di gran parte dei frutti in fase di maturazione dagli alberi. Purtroppo non abbiamo altra scelta per provare quanto meno a salvare le piante“: lo dice Pasquale Mortillaro, uno dei circa cento produttori di pesca di Bivona (Agrigento), eccellenza agroalimentare che caratterizza il 70% delle coltivazioni agricole dei Monti Sicani, situati tra l’entroterra agrigentino e la parte meridionale della provincia di Palermo. Una coltivazione che, nel corso degli anni, si è potuta affermare sui mercati grazie anche alla possibilità di ricorrere alla diga Castello per le necessarie irrigazioni dei pescheti. Ma la crisi idrica, e l’attuale utilizzo destinato esclusivamente agli usi civici dell’acqua contenuta in quell’invaso, stanno mettendo a…