Addio ad un cocomero su cinque per il caldo e la siccità che hanno tagliato di oltre il 20% il raccolto nazionale con i frutti bruciati soprattutto al Sud, mentre al Nord si sono fatti sentire gli effetti della grandine ed in Sardegna sono state le cornacchie a provocare enormi buchi nel raccolto rendendolo invendibile. E’ quanto emerge dall’analisi della Coldiretti sul frutto immancabile per Ferragosto sulle tavole degli italiani che è coltivato su una superficie di circa 13.000 ettari da cui si ottiene una produzione media annua pari a circa 6,5 milioni di quintali concentrata soprattutto in Puglia, Lazio, Emilia–Romagna, Lombardia e Sicilia. I prezzi medi pagati ai produttori agricoli – sottolinea la Coldiretti – oscillano intorno ai 20 centesimi al chilo, ma…