“Riservandoci una valutazione più approfondita quando sarà reso pubblico il testo definitivo della manovra, riteniamo che quelli inseriti nel testo licenziato ieri dall’Esecutivo siano interventi che avranno ricadute positive sul comparto primario; parliamo di misure più volte richieste dalla Copagri, quali ad esempio il rinvio di plastic tax e sugar tax, arrivato dopo il pressing congiunto dell’intera filiera, con il quale si va a evitare pesanti ricadute sull’intero sistema agroalimentare, ma anche della proroga del credito d’imposta per investimenti in beni strumentali Transizione 4.0 e in innovazione tecnologica 4.0, così come il rifinanziamento della ‘Nuova Sabatini’, con 900 milioni per il quinquennio 2022-2026”. Lo afferma il presidente della Copagri Franco Verrascina sulla base di una prima analisi del Ddl di bilancio 2022, che dopo il via libera del Cdm dovrà passare il…