L’accordo faticosamente raggiunto a novembre non è mai stato rispettato dagli industriali e i produttori sono allo stremo. Malgrado il lodevole impegno del ministro Patuanelli e dei dirigenti del Mipaaf, i numerosi tavoli che si sono susseguiti hanno portato al nulla di fatto e il protocollo d’intesa resta, dunque, inapplicato. A seguito dei rincari di materie prime, dei mangimi, oltre ai maggiori oneri per proteggere i lavoratori dal Covid, gli allevatori lavorano da mesi drammaticamente sotto i costi di produzione (oltre i 43 centesimi al litro). Cia-Agricoltori Italiani chiede ad Assolatte di assumersi ora le sue responsabilità, presentando al prossimo tavolo dell’11 gennaio una posizione finalmente ragionevole. Secondo Cia, è inaudito che il prezzo del latte spot si mantenga abbondantemente sopra i 45 centesimi al litro, mentre…










