ARTICOLO DI MARIANNA GRILLO Il mito racconta che il suo nome derivi da Eryx, figlio di Bute e di Afrodite, dea dell’Amore e della Bellezza; la tradizione, che a sfornare i dolci più buoni del borgo, fossero le suore di clausura. Da una parte il culto di Venere Ericina e delle sue jerodule, dall’altro Dio e le monache, una vita contemplativa e lontana dal mondo. In una parola: Erice. Perfetto equilibrio tra contrasti, tra profano e sacro, Erice è una cittadina medievale tra le più belle della Sicilia e d’Italia. Il caratteristico borgo è stato costruito in cima al Monte San Giuliano, si trova a 750 metri sul livello del mare e dista 15 chilometri da Trapani. Dal Castello di Venere e dal Giardino Balio , si gode di un panorama straordinario. Da una parte, il…