“Valorizzare i luoghi dell’identità, le ‘piccole patrie’ dei nostri territori, che custodiscono ancora le linee essenziali della tradizione e della memoria è l’antidoto migliore nei confronti di quelle politiche globalizzanti che vorrebbero cancellare e omologare tutto e tutti. Per questa ragione, puntare sui piccoli borghi diventa essenziale per affermare una visione di società nuova che punti sulla cultura e sull’identità quali punte di diamante della Sicilia che vogliamo”. Lo ha detto questa mattina l’assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samonà (Lega). L’Assessore ha partecipato a Sambuca di Sicilia al terzo incontro de “I cantieri dell’Identità: Paesi, Borghi e piccole patrie di Sicilia“, il progetto dell’Assessorato dei Beni Cuturali e dell’Identità siciliana, coordinato dalla professoressa Fulvia Toscano, che ha lo scopo di mettere…