Effetto domino della nuova variante anche sugli agriturismi, ormai parte integrante della filiera turistica Made in Italy, piegata da un’escalation di criticità per l’aumento dei contagi che hanno imposto ulteriori restrizione. La ricettività del mondo agricolo, infatti, conta già oltre il 40% delle disdette tra Natale e l’Epifania; una perdita, in media, di circa 25 mila euro in 10 giorni per ogni struttura e un Capodanno a picco da recuperare, forse, puntando sulla consegna a domicilio. Sotto l’ondata Omicron, questo il quadro della situazione tracciato da Cia–Agricoltori Italiani che insieme a Turismo Verde, sua associazione agrituristica, teme adesso una ripartenza lontana e sempre più in salita. Attese e ottimismo vacillano, dunque, anche nelle 24 mila strutture agrituristiche d’Italia che nelle festività natalizie avevano riposto…