La crisi Ucraina con il rischio dell’invasione russa fa balzare di quasi il 10% in un sola settimana il prezzo internazionale del grano, con tensioni sul mercato alimentare e il rischio di carestie. È quanto emerge dall’analisi della Coldiretti sull’andamento delle quotazioni al Chicago Board of Trade (CBOT) punto di riferimento mondiale delle materie prime agricole, in riferimento all’incontro del leader russo Vladimir Putin con i principali operatori economici italiani attivi nel Paese, nel settore bancario, energetico e della pasta. L’ Ucraina – sottolinea la Coldiretti – oltre ad avere una riserva energetica per il gas ha un ruolo importante anche sul fronte agricolo con la produzione di circa 36 milioni di tonnellate di mais per l’alimentazione animale (5° posto nel mondo) e 25 milioni di…