Arriva un segnale positivo dal Decreto Energia con le prime misure a sostegno delle aziende agricole messe in ginocchio dal caro-energia e dal boom delle materie prime. Così Cia-Agricoltori Italiani, dopo lo stanziamento di circa 195 milioni di per il comparto rurale, che non riesce più a coprire i costi di produzione (+120% delle bollette, carburante alle stelle e fertilizzanti triplicati) e chiede a gran voce di essere messo in condizione di continuare a svolgere il suo ruolo fondamentale nel sistema di produzione alimentare. Cia valuta con favore la destinazione di 140 milioni per il contributo -sotto forma di credito d’imposta- pari al 20% delle spese per l’acquisto del carburante utilizzato per l’esercizio dell’attività agricola e della pesca nel primo trimestre del 2022. Una boccata d’ossigeno…