Il Consorzio di Tutela Vini Doc Sicilia e l’Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agro-alimentari (ICQRF) hanno sottoscritto un protocollo di sperimentazione finalizzato a verificare la presenza di fosfiti nei vini BIO e ricercare le determinanti causali dei residui di acido fosfonico e/o etil-fosfonico. “La sperimentazione – commenta Antonio Rallo, presidente del Consorzio di Tutela Vini Doc Sicilia – nasce su iniziativa del Consorzio: siamo infatti convinti che tale progetto sia di interesse collettivo e pertanto diventa fondamentale raccogliere quanti più dati ed informazioni possibili in merito alle cause che possano originare la presenza di fosfiti nei vini bio”. Il Consorzio coordina anche l’esecuzione della sperimentazione grazie a tre importanti aziende siciliane – Colomba Bianca, Feudo Arancio e Settesoli – che forniranno i campioni di foglie, grappoli e vini da sottoporre…