“Bene l’ordinanza firmata dai ministri Patuanelli e Speranza. L’interesse fondamentale e assolutamente prevalente è quello di assicurare la massima tutela del patrimonio suinicolo nazionale”. E’ la presa di posizione del presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti, in merito all’ordinanza dei ministri delle Politiche agricole e della Salute che ha fissato una serie di misure, valide per un periodo di sei mesi nelle zone interessate (114 in tutto tra Piemonte e Liguria), al fine di bloccare la diffusione della peste suina africana, consentendo comunque la continuità delle attività produttive”. “La filiera suinicola ha un ruolo di primo piano nell’ambito del Made in Italy agroalimentare – prosegue Giansanti – Dobbiamo quindi fornire le più solide rassicurazioni ai Paesi terzi, per tenere aperti i canali commerciali ed evitare una…