(di Redazione) Spacciavano nella grande distribuzione organizzata per confetti con mandorle di Avola prodotti che nulla avevano a che vedere con il noto e pregiato prodotto del Sud-Est della Sicilia. Per inchiodare i due produttori di “tarocchi” è bastata la verifica basata sull’analisi del Dna che ha seguito la segnalazione fatta dal Consorzio di tutela della Mandorla di Avola alla Direzione contro le truffe commerciali del Ministero dell’Agricoltura. In entrambi i casi la segnalazione è arrivata da consumatori insospettiti sia dal prezzo che dalla evidente difformità del prodotto in vendita rispetto ai confetti con mandorle di Avola, la cui caratteristica forma piatta e ovale è un primo significativo elemento di riconoscimento. Per eliminare qualsiasi dubbio e documentare in modo scientifico la truffa, è stata utilizzata…