Privacy Policy
Home / Archivio per Categoria “Agroalimentare” (Page 18)

Archivi

Biodiversità Agrumicola: un convegno e una mostra del Consorzio Arancia Rossa di Sicilia e del CREA

Una mostra pomologica sulla “Biodiversità Agrumicola”: e un convegno sull’impatto dei “Cambiamenti Climatici in agrumicoltura, questi i contenuti dell’evento organizzato a Mineo (CT) dal Consorzio Arancia Rossa di Sicilia IGP, in collaborazione con il CREA Centro di Ricerca in Olivicoltura, Frutticoltura e Agrumicoltura, l’istituto d’istruzione superiore “Carlo Alberto Dalla Chiesa” di Caltagirone, il Circolo di cultura Luigi Capuana di Mineo e il patrocinio del Comune di Mineo.  Ricca e molto apprezzata la mostra dedicata alla biodiversità agrumicola, allestita dal CREA fuori dal centro di ricerca di Acireale, grazie alla collaborazione con il Consorzio Arancia Rossa di Sicilia e al Comune di Mineo. “Il nostro areale produttivo è tra i più vocati in Sicilia e l’agrumicoltura è per noi un settore economico strategico. I nostri produttori…

Cia Sicilia Occidentale, mercoledì a Isola delle Femmine elezione del nuovo presidente

Mercoledì 16 marzo, dalle ore 9.30, al Saracen Sands Hotel & Congress Centre di Isola delle Femmine, è in programma l’VIII Assemblea Elettiva della Cia Sicilia Occidentale Palermo/Trapani. I delegati eleggeranno il nuovo presidente che resterà in carica per i prossimi 4 anni. L’evento sarà sia in presenza che in collegamento streaming. Ad aprire i lavori le relazioni del direttore Luca Basset e del vicepresidente vicario Salvatore Nasello. A seguire gli interventi di Rosa Giovanna Castagna, presidente di Cia Sicilia; Graziano Scardino, responsabile Settori Produttivi regionale della Cia; Claudia MERLINO, direttore generale Cia Agricoltori Italiani. Nel pomeriggio l’elezione del nuovo presidente. © Riproduzione Riservata

Ucraina, MISE: “Introdotta misura per etichette prodotti alimentari”

In considerazione della situazione degli approvvigionamenti delle materie prime dovuta al conflitto in Ucraina, il Ministero dello Sviluppo economico ha pubblicato una circolare che consente all’industria alimentare italiana di poter utilizzare eccezionalmente le etichette e gli imballaggi già in possesso, sostituendo l’olio di girasole con altri oli vegetali nella lista degli ingredienti dei prodotti. L’intervento si è reso necessario per garantire la continuità della produzione ed evitare un aumento dei costi, come segnalato dalle maggiori associazioni imprenditoriali del settore agroalimentare e della grande distribuzione organizzata. Pertanto il provvedimento consente ai produttori di adeguare progressivamente le etichette sulla base delle forniture disponibili, garantendo al contempo la sicurezza alimentare e l’informazione del consumatore.   Per maggiori informazioni Avviso 11 marzo 2022 – Misura temporanea per olio di girasole (pdf) © Riproduzione Riservata

Dal grano al pane il prezzo aumenta 13 volte: leggi l’analisi di Coldiretti

pane-Valguarnera

Dal grano al pane il prezzo aumenta di 13 volte tenuto conto che per fare un chilo di pane occorre circa un chilo di grano, dal quale si ottengono 800 grammi di farina da impastare con l’acqua per ottenere un chilo di prodotto finito. E’ quanto afferma la Coldiretti nel commentare l’analisi di Assoutenti che rileva un prezzo medio del pane in Italia di 5,31 euro al kg con punte di 9,8 euro al chilo.   Un chilo di grano tenero ha raggiunto infatti in Italia – sottolinea la coldiretti – il valore massimo di 40 centesimi al chilo su valori influenzati direttamente dalle quotazioni internazionali a differenza del pane che evidenzia una estrema variabilità dei prezzi lungo la penisola. Una dimostrazione che a pesare…

Giù dell’8,5% i prezzi del grano: è speculazione

Banca del grano

Per effetto della speculazione il prezzo del grano scende dell’8,5% nell’ultima settimana nonostante il permanere delle tensioni internazionali con lo stop alle esportazioni deciso dall’Ungheria e dall’Ucraina e l’annuncio della Russia di sospendere le esportazioni di grano, riso, orzo e mais nell’Unione Economica Euroasiatica (Eeu) fino al 31 agosto. E’ quanto emerge dall’analisi della Coldiretti alla chiusura settimanale della borsa merci di Chicago che evidenzia come in una situazione di difficoltà dei mercati la speculazione si estende dall’energia alle materie prime agricole.   Una netta inversione di tendenza con il calo settimanale più rilevante dall’agosto 2016 che segue però – sottolinea la Coldiretti – il balzo del 40,1% delle quotazioni del grano nella settimana precedente. Un andamento – sottolinea la Coldiretti – che non significa…

Ucraina, Coldiretti: “Con assalti ai supermercati è allarme sprechi”

Gli assalti ai supermercati con l’accumulo di scorte rischiano di provocare solo inutili sprechi di prodotti alimentari dopo le rassicurazioni delle principali catene di distribuzione. E’ quanto afferma la Coldiretti nel commentare i casi di accaparramento di prodotti alimentari che si sono verificati in alcune città. La psicosi degli acquisti – sottolinea la Coldiretti – è pericolosa per se stessi e per gli altri in un Paese come l’Italia dove in media nella spazzatura degli finiscono quasi 31 chili all’anno di prodotti alimentari, per persona per una valore complessivo di quasi 7,4 miliardi euro, secondo l’analisi Coldiretti su dati Waste Watcher International. Il rischio – continua la Coldiretti – è anche quello di alimentare speculazioni sul cibo con aumenti di prezzi che rischiano di pagare soprattutto…

L’alimentare è nel mirino delle ritorsioni di Putin come già accaduto nel 2014

olio d'oliva

L’alimentare è nel mirino delle ritorsioni di Putin come già accaduto nel 2014 con l’embargo ad una ampia lista di prodotti in risposta alle sanzioni decise dall’Unione Europea, dagli Usa ed altri Paesi per l’annessione della Crimea. E’ l’allarme della Coldiretti in riferimento al decreto firmato dal presidente russo Vladimir Putin come reazione “rapida” e “ponderata” alle ultime sanzioni UE per l’invasione dell’Ucraina che “sarà avvertita” spiega Mosca nelle aree più “sensibili per coloro a cui si rivolge” con una lista di Paesi per i quali saranno vietati i movimenti di export e import, di prodotti finiti e materie prime.   In pericolo per l’Italia ci sono le vendite degli elementi base della dieta mediterranea come vino, pasta e olio in Russia, che sono scampati…

Le ripercussioni sull’agricoltura globale del conflitto Russia-Ucraina al centro del G7 straordinario sull’Agricoltura

Contribuire ad alleviare le ripercussioni del conflitto fra Russia e Ucraina sui sistemi agroalimentari locali e globali, sostenendo in particolare la ripresa del settore agricolo in Ucraina e cooperare con i Paesi più vulnerabili che subiranno conseguenze dalla guerra in termini di sicurezza alimentare: sono stati questi i temi al centro del G7 straordinario sull’Agricoltura, che si è svolto oggi in videoconferenza.   Nel corso della riunione, il Ministro delle Politiche Agricole Stefano Patuanelli si è soffermato in particolare sulla grave ripercussione che il conflitto sta generando sui mercati mondiali, sia a livello di reperibilità che di aumento incontrollato dei prezzi. In particolare desta particolare preoccupazione il mancato approvvigionamento di cereali e di semi oleosi, di cui l’Ucraina è uno dei maggiori esportatori, e il…

Cia: “Se non si risolve crisi mais rincari del 20% su bistecche”

Senza mais da Ucraina e Ungheria -i due nostri principali fornitori- le aziende che producono mangimi hanno scorte solo per 8 settimane. E’ allarme fra gli allevatori con la crisi della materia prima alla base delle diete di tutti gli animali da stalla. Unica alternativa immediata l’import da Usa e Argentina, con rilevanti costi di logistica che aumenteranno ancora il prezzo, arrivato oggi a 41 euro al quintale (+100% su 2021). Secondo Cia-Agricoltori Italiani, a risentirne tutte le produzioni alimentari di origine animale, dalle carni bovine, suine e avicole, a uova, latte e suoi derivati, fino ai principali circuiti Dop legati alla zootecnia. Se un Kg di manzo al banco è già passato dai 12 a quasi 15 euro e il taglio più pregiato, la lombata, si aggira…

Ucraina, Cia: “Partono i pacchi alimentari degli agricoltori per emergenza profughi”

Non si ferma la macchina della solidarietà di Cia-Agricoltori Italiani a sostegno della popolazione ucraina. Mentre gli agriturismi associati si preparano ad accogliere i profughi in arrivo in Italia, mettendo a disposizione camere e locali su tutto il territorio nazionale, è partita anche la raccolta di beni umanitari. Il primo furgone carico di pacchi alimentari è arrivato oggi alla Basilica Minore di Santa Sofia a Roma, uno dei principali centri di preghiera per il popolo ucraino e attualmente centro di raccolta e di smistamento degli aiuti per le zone al centro del conflitto e alle frontiere.             Sono tutti prodotti d’eccellenza Made in Italy, dalla pasta all’olio extravergine d’oliva, dai legumi alle conserve, dalla farina ai salumi sottovuoto, non deperibili, provenienti dalle imprese agricole del marketplace…

1 16 17 18 19 20 81

Sviluppato, Gestito ed ottimizzato da Coffice s.r.l.