Con -4,8% dei campi coltivati a mais nel 2022 è sos allevamenti per le forniture di latte e carne alle famiglie italiane dopo gli sconvolgimenti dei mercati mondiali determinati dalla guerra in Ucraina. E’ quanto emerge dall’analisi della Coldiretti sull’ultimo report Istat con le previsioni di semina per le coltivazioni cerealicole nel 2022 che indicano una crescita dei terreni a orzo (+8,6%), una sostanziale stabilità per il frumento tenero per pane e biscotti (+0,5%) e un calo del frumento duro per la pasta (-1,4%). Sulle produzioni – spiega Coldiretti – pesano le avverse condizioni climatiche con l’emergenza siccità che continua ad interessare importanti aree del Paese a partire dalla pianura padana dove si produce 1/3 dell’agroalimentare italiano. Una situazione preoccupante – continua Coldiretti – con…










