Il prezzo del grano è sceso del 10% nell’ultima settimana su valori minimi da inizio marzo pari a 9,84 dollari per bushel (27,2 chili) con una netta inversione di tendenza, nonostante l’annuncio della Russia dello stop alle forniture del proprio grano ai Paesi “non amici. E’ quanto emerge dall’analisi della Coldiretti alla chiusura settimanale della borsa merci di Chicago, punto di riferimento mondiale, che evidenzia come in calo risultino tutti i principali prodotti agricoli, dal mais sceso a 7,35 dollari per bushel alla soia in forte diminuzione a 15,83 dollari per bushel anche per le buone previsioni di raccolto in Usa. Si tratta forse anche dell’effetto degli spiragli di pace intravisti dagli analisi con il superamento delle difficoltà nelle semine e nel commercio internazionale…










