Prosegue la corsa verso l’alto dei futures relativi alle principali materie prime agricole. Nelle ultime ore – rileva Confagricoltura – si è registrato un aumento che sfiora il 10% per il grano. Per mais e soia l’incremento è, rispettivamente, del 5 e del 4 per cento. “Sull’andamento delle quotazioni – sottolinea il presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti – incide prima di tutto il blocco dell’attività nei porti dell’Ucraina. I mercati riflettono l’assoluta incertezza sui tempi e sulle modalità per la ripresa delle esportazioni di prodotti agricoli”. “Sale, inoltre, la tensione nei Paesi che sono i principali destinatari dei cereali prodotti in Ucraina e nella Federazione Russa – prosegue Giansanti – E’ il caso dell’Egitto e della Tunisia, dove le scorte disponibili sono in…