In controtendenza rispetto all’andamento generale calano dello 0,4% al dettaglio i prezzi di vendita del vino mentre i costi di produzione a carico delle cantine balzano a causa dei rincari della bolletta energetica e di vetro, carta, sughero, legno e trasporti. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base dei dati Istat dell’inflazione a febbraio 2022 che evidenziano una grave criticità per il settore, unico a scendere nella spesa alimentare, che cresce del 5,7% a livello generale. Gli effetti della guerra in Ucraina, con l’esplosione dei costi, si sommano infatti – sottolinea Coldiretti – a quelli delle politiche commerciali adottate al dettaglio, con sottocosto e promozioni, scatenando una tempesta perfetta sulle cantine italiane. Una situazione insostenibile per il vino tricolore che – sottolinea…