“Grandi preoccupazioni per l’attuale situazione idrica. L’agricoltura già comincia a risentire degli effetti della siccità, nel momento in cui è chiamata a far fronte alle attuali emergenze con l’aumento della produttività agricola. La tendenza negativa si registra sia sulle precipitazioni di pioggia e neve, sia sui dati dei livelli delle acque superficiali e sotterranee, con alcuni bacini, come quello del Po, che si trovano in un gravissimo stato di deficit”. Così Confagricoltura in occasione della giornata mondiale dell’Acqua (World Water Day), istituita dalle Nazioni Unite nel 1992, quest’anno dedicata alle acque sotterranee. “Nei prossimi anni – afferma L’Organizzazione degli imprenditori agricoli – l’aumento delle temperature aggraverà ulteriormente la carenza idrica dell’Italia. Le falde acquifere profonde costituiscono una risorsa di qualità e fungono da riserva…