Sono stati denunciati dai Finanzieri del Comando Provinciale di Messina, a conclusione di una complessa indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Patti, due soggetti ritenuti responsabili dell’indebita percezione di contributi comunitari per oltre 350 mila euro ed eseguito un decreto di sequestro preventivo del valore di 170 mila euro. La misura cautelare reale di natura ablativa interviene nella fase delle indagini preliminari ed è basata su imputazioni provvisorie, che dovranno comunque trovare riscontro in dibattimento e nei successivi gradi di giudizio, nel rispetto del principio di presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva stabilito dall’art. 27 della Costituzione. I pagamenti della Politica Agricola Comune, interamente finanziati dalla U.E., sono delle forme di sostegno a tutela del reddito degli agricoltori, in modo da innalzare il…