I nodi critici sono ormai chiari a tutti, le risorse idriche, come sappiamo, si stanno riducendo. Un’evidenza questa con cui occorrerà sempre più in futuro fare i conti. Tra i problemi principali vi sono siccità, infestazioni e parassiti, che insieme hanno portato a una perdita sempre più significativa di colture. Per la coltivazione di una tonnellata di riso servono 1.500 metri cubi di acqua, per produrre un chilo di carne bovina, invece, sono necessari circa 15.000 litri di acqua. Bastano questi numeri per rendersi conto di quanta acqua dolce consumiamo e abbiamo bisogno solo per sfamarci. Il 70% del consumo idrico mondiale è destinato all’agricoltura, una percentuale molto alta considerando le condizioni in cui si trova la nostra Isola in questo momento. Un utilizzo che però…








