Ogni cosa sul pianeta contribuisce allo sviluppo e al benessere generale. È ciò che succede alle piantagioni di caffè. Secondo un nuovo studio pubblicato sui Proceedings of the National Academy of Science, senza api e uccelli l’industria del caffè perderebbe oltre mille dollari per ettaro coltivato, a causa del calo di produttività delle piantagioni. L’obiettivo prefissato dai ricercatori americani e costaricani era quello di verificare se differenti servizi ecosistemici, come il controllo dei parassiti garantito dagli uccelli e l’impollinazione delle piante a carico degli insetti, agissero in modo sinergico sulla produttività delle coltivazioni. La loro ipotesi presupponeva che in un certo qual modo tutti gli elementi di un ecosistema creino un equilibrio che fornisce benefici superiori a quelli che si possono calcolare prendendo i benefici…