Tra i rilievi e le valli delle Basse Madonie le mietitrebbie quest’anno resteranno ferme. I campi di questa zona sono stati tra i più colpiti dalla siccità. Centinaia di ettari quasi totalmente brulli. Anche quelli dedicati ai foraggi e i pascoli naturali. “Dalle zone di Alimena e Bompietro e in genere dalle Madonie – dice Camillo Pugliesi, presidente della Cia Sicilia occidentale – provengono alcuni tra i migliori grani duri, anche biologici, ma per la siccità quest’anno non c’è raccolto, neanche di foraggi, a fronte invece di tutte le spese affrontate dai produttori. Spese tra l’altro lievitate parecchio rispetto agli altri anni. Serve un intervento di sostegno immediato. C’è il serio rischio di chiusura di tante aziende e di perdita di un ricchissimo patrimonio cerealicolo…










