Un clima meno operativo di quel che potrebbe quello dei Consorzi di bonifica e una norma molto importante ma che ancora rimane al palo. Questo è l’attuale quadro. La riforma di settore, voluta dal governo regionale, è attesa da anni e mira a riorganizzare la materia soprattutto dal punto di vista dello sviluppo e della tutela delle produzioni agro-zootecniche e forestali. Una riforma che serve agli agricoltori, soprattutto in questo momento così delicato. Il testo sarebbe un buon punto di partenza. Esaminato già da diverso tempo in II Commissione Bilancio il disegno di legge “Riordino dei Consorzi di bonifica e di irrigazione della Regione siciliana” (n. 530) ma ancora non ha visto la luce come legge finale. Dopo i pareri e gli approfondimenti espressi in commissione Attività…