(di Angela Sciortino) Buccia liscia, inconfondibile colore verde chiaro, poco succo con un alto livello di acidità, quasi senza semi e con un profumo inebriante. Il limone verdello, e chi ha qualche anno sulle spalle non può non ricordarlo, rappresentava un prodotto d’eccellenza e rappresentava quanto di più redditizio potesse regalare l’agricoltura del litorale Est di Palermo. Le campagne di Bagheria e Casteldaccia, ma anche di Altavilla Milicia e Trabia, prima di diventare distese di villette destinate alla villeggiatura della piccola borghesia panormita, erano preziosi giardini di limoni. Lì, grazie alla perizia degli agricoltori che sapevano come dosare l’acqua irrigua in tempi e volumi, facevano andare in sofferenza le piante ma senza farle morire, costringendole a una fioritura fuori tempo. Riuscivano così a produrre da…