(di Redazione) Mentre continua la conta dei danni per la tempesta di vento gelido che ha sferzato il Sud Est siciliano una decina di giorni fa, il Consorzio di Tutela del Pomodoro di Pachino Igp lancia un appello ai consumatori: “Sostenete gli agricoltori attraverso l’acquisto di prodotto a marchio certificato”. A tal proposito il presidente Salvatore Lentinello dichiara: «L’acquisto del Pomodoro di Pachino Igp da sempre si configura come una scelta di qualità; oggi si aggiunge anche il valore del sostegno territoriale a un’agricoltura di eccellenza che è stata gravemente danneggiata e che, oltre al danno, sta anche subendo condizioni di mercato sfavorevoli con l’abbassamento pericoloso del prezzo di mercato che si riflette inevitabilmente sul produttore».
A distanza di dieci giorni dell’evento che ha messo in ginocchio l’agricoltura pachinese, si comincia a delineare la quantità dei danni subìti dalle aziende serricole del comprensorio del pomodoro di pachino Igp. La conta dei danni e gli accertamenti sono ancora in corso per cui non è possibile fare delle stime concrete. Di certo l’evento ha avuto un impatto determinante su molte aziende agricole che hanno subito danni di media e grave entità.
Riferisce il direttore del Consorzio pomodoro di Pachino Igp Sebastiano Barone: «Fin dalle ore successive alla tempesta di vento che ha danneggiato l’agricoltura del comprensorio siamo in contatto con Enti e istituzioni. Abbiamo ricevuto la visita dell’Assessore all’Agricoltura Edy Bandiera e più soggetti, compreso il Consorzio, hanno chiesto la dichiarazione dello stato di calamità naturale. Emerge la gravità dei danni subiti dalle coltivazioni in serra (pomodori e zucchine in produzione, angurie e meloni in fase vegetativa); ma allo stesso tempo possiamo tranquillizzare il consumatore fidelizzato del pomodoro di Pachino Igp: il nostro prodotto sarà presente sul mercato, anche se in quantità più contenuta, mantenendo inalterate le caratteristiche organolettiche che lo contraddistinguono».