(di Redazione) Formazione di base per aspiranti apicoltori in regime di “full immersion”. È quella organizzata a Sambuca di Sicilia il 16 e 17 marzo prossimi da Mimmo Barraco, dottore in scienze naturali e noto apicoltore del comprensorio sambucese. Le lezioni teoriche e frontali d’aula si terranno presso il Don Giovanni Hotel nella prima giornata impegnando gli allievi dalle 9.00 alle 13.00 e poi dalle 15.00 alle 19.00.
Durante il primo giorno di lezione saranno affrontati tutti gli argomenti e le problematiche dell’apicoltura con l’ausilio sia di materiale audiovisivo che di attrezzature: dall’alveare, alla centrifuga, agli utensili speciali.
La seconda giornata del corso, domenica 17 marzo con inizio alle 9:00 sarà interamente dedicata alla pratica sul campo, nel comune di Sambuca. Le prove pratiche saranno effettuate con l’assistenza dell’apicoltore Gaspare Pirrone nel suo apiario di Sambuca di Sicilia.
«L’apicoltura è uno dei pochi settori dell’agricoltura in grado di garantire un reddito interessante a fronte di un modesto investimento iniziale. Ma chi intraprende questa attività dovrebbe essere anche ben consapevole del ruolo che le api svolgono per la salvaguardia della biodiversità e dell’ambiente in generale», spiega Mimmo Barraco che ha organizzato il corso.
Il guadagno per l’apicoltore non deriva solo dalla produzione di miele, ma anche dalla raccolta del polline, dalla pappa reale, del propoli, della cera d’api e dell’idromele, una bevanda superalcolica che soggiace ai controlli dell’Agenzia delle Dogane (è necessario richiedere la licenza all’Ufficio Tecnico di Finanza) e deriva dalla fermentazione del miele e la cui ricetta rimane sempre un segreto per ciascun apicoltore. Tutti prodotti la cui richiesta è in costante aumento.
Per svolgere questa attività occorrono pochi ma importanti requisiti: passione, coraggio di sbagliare, interesse e trasporto per il mondo della natura sono essenziali per vivere questa esperienza in modo piacevole.
Per info: +39 3886926911 o mimmo.barracco80@gmail.com
