(di Redazione) C’è tempo fino al 26 luglio prossimo per presentare le istanze per il riconoscimento dei danni alle produzioni agricole provocati dalle alluvioni che si sono verificate in Sicilia nei mesi di ottobre e novembre dello scorso anno.
A scanso di equivoci e per evitare di creare false illusioni, è bene ripetere quello che è scritto nell’avviso dell’assessorato regionale all’agricoltura: al momento non c’è copertura finanziaria.
Il riconoscimento della calamità naturale con la relativa delimitazione delle aree colpite è nel decreto ministeriale n. 5624 dello scorso 23 maggio che è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale al n. 135 del 11 giugno 2019. È da questa data che decorre il termine di 45 giorni per la presentazione delle istanze, termine che scade, come già detto, il 26 luglio prossimo. Il termine vale per tutte le province con esclusione di quelle di Messina e Trapani. Per entrambe, infatti, il decreto contiene alcuni errori che verranno corretti con un successivo decreto per cui il termine slitterà di conseguenza.
Per quanto riguarda i danni alle strutture agricole si attende un avviso del Dipartimento della Protezione Civile Sicilia che presto dovrebbe essere pubblicato sul sito istituzionale prima e in Gurs dopo.