(di Redazione) Un ennesimo appello all’unità agli agricoltori e agli allevatori siciliani. Lo ha fatto stamane il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, che a Ragusa ha tagliato il nastro della 45esima edizione della Fam, la Fiera agroalimentare mediterranea: «Voglio lanciare un appello agli imprenditori agricoli e zootecnici della Sicilia perché si esca da un esasperato individualismo e si comprenda che bisogna fare rete, essere compatti e uniti. In Trentino ci sono tre organizzazioni di produttori, in Sicilia sono 47. Creare rete tra i produttori significa avere più potere di contrattazione con la Grande Distribuzione Organizzata, con la quale il tavolo è, comunque, sempre aperto».
Poi una presa di coscienza: «In Sicilia – ha sottolineato Musumeci – abbiamo bisogno di puntare sulla riqualificazione del patrimonio zootecnico. Quando sono arrivato al governo della Regione c’era anche un problema con la certificazione per garantire il controllo da parte dell’Associazione degli allevatori. Lo abbiamo risolto con l’impegno dell’assessore Bandiera, degli operatori, dei sindaci e degli amministratori locali».
La Fiera agroalimentare mediterranea, organizzata dalla Camera di commercio del Sud-Est Sicilia e considerata una tra le manifestazioni di settore più importanti del Mezzogiorno d’Italia, quest’anno conta la partecipazione di oltre 230 aziende e l’esposizione di più di 450 capi di bestiame all’interno del Foro Boario di contrada Nunziata. A tal proposito una promessa il governatore Musumeci l’ha fatta: «Per il prossimo anno la Regione Siciliana vorrà investire qualche concreta risorsa per rendere ancora più accogliente la struttura del Foro Boario».
Presenti al taglio del nastro l’assessore regionale all’Agricoltura Edy Bandiera e, tra gli altri, il prefetto Filippina Cocuzza, il sindaco di Ragusa Peppe Cassì, la responsabile organizzativa della Fam Giovanna Licitra e il presidente del Corfilcarni, il Consorzio di ricerca della filiera carni della Sicilia, Vincenzo Chiofalo.
Nella mattinata ad animare la Fam che chiuderà i battenti domenica 29, anche centinaia di studenti, provenienti dalle scuole primarie e secondarie di primo grado, che parteciperanno ai laboratori del gusto e di didattica alimentare, mentre gli allievi degli Istituti Tecnici Agrari e Professionali parteciperanno alle attività formative e informative.
Alle ore 10.30 la presentazione delle razze bovine da parte dei giudici nazionali che compongono la commissione per la gara di valutazione morfologica delle razze bovine Frisona, Bruna e Pezzata Rossa riservata agli studenti delle V classi degli Istituti Agrari italiani e l’accoglienza, a cura di Coldiretti, degli allievi delle Scuole Medie per illustrare il tema “Tracciabilità e Rintracciabilità dei prodotti alimentari”.
Alle 15.00, l’attività informativa rivolta al consumatore per la valorizzazione e la commercializzazione dei prodotti ittici locali, con particolare riferimento agli aspetti nutrizionali ed organolettici del pescato, a cura dell’Associazione Pescatori San Francesco.
Tra gli altri appuntamenti, oltre i concorsi zootecnici, alle 16.00 il Road Show a cura di Verona Fiere SpA per dare visibilità e voce alle filiere agricole e zootecniche dei territori della Sicilia e del Sud Italia, alle 19.00 il convegno, a cura di Anacli (Associazione nazionale degli allevatori delle razze bovine Chaorlaise e limousine) sul tema “Genomica degli animali e indici genetici”.
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