(di Redazione) Con la presentazione ufficiale di ieri 30 gennaio nell’Aula Magna della Città della Scienza di Catania, ha preso il via la versione 2.0 del progetto “Social Farming. Agricoltura Sociale per la filiera agrumicola siciliana“, promosso da Distretto Agrumi di Sicilia e Alta Scuola Arces con il contributo non condizionato di The Coca-Cola Foundation. Il progetto prevede corsi e seminari di formazione finalizzati all’inclusione sociale dei soggetti deboli sul mercato del lavoro e ad accrescere le competenze degli operatori della filiera agrumicola, il potenziamento della piattaforma Agrorà per favorire l’incrocio tra domanda e offerta di lavoro e una call for ideas per progetti d’impresa innovativi nella filiera agrumicola.
Come nella precedente edizione, cuore del progetto Social Farming sono i percorsi formativi, suddivisi in corsi e seminari, rivolti a chi è meno avvantaggiato nell’accesso al mercato del lavoro (giovani, donne, disoccupati, migranti) e al contempo anche a imprenditori agricoli, tecnici (agronomi, periti agrari, agrotecnici), gestori di Organizzazioni dei Produttori.
I corsi sono cinque, tutti gratuiti, della durata di 80 ore (40 in d’aula e 40 di pratica in azienda) e hanno la finalità di creare professionalità specializzate per la filiera agrumicola siciliana; a ciascun corso possono partecipare 15 allievi in presenza e 50 allievi attraverso piattaforma webinar (solo per le lezioni teoriche). I seminari sono invece nove: a ognuno possono accedere 30 partecipanti in presenza e 25 attraverso piattaforma webinar. Per tutti i corsi e seminari verranno riconosciuti i crediti formativi mediante partenariato con la Federazione dei Dottori Agronomi e Forestali della Regione Sicilia.
Nel corso dell’incontro di Catania sono state descritte le nuove funzionalità di “Agrorà” la piattaforma di incontro fra domanda e offerta di lavoro (www.agrora.distrettoagrumidisicilia.it), realizzata al termine della precedente edizione di Social Farming e e che si arricchisce di nuove funzionalità: le aziende potranno inserire le proprie ricerche di personale e nasce una sezione dedicata all’auto-imprenditorialità in agricoltura, con una guida a tutte le opportunità e agli incentivi esistenti per avviare una nuova impresa agricola.
Novità di quest’anno, che arricchirà ulteriormente il portale, è la call for ideas “Agrorà Innovation”, per individuare idee e progetti che favoriscano innovazione di prodotto, di processo e di commercializzazione nell’ambito della filiera agrumicola. L’obiettivo generale è innovare il settore, individuare nuove opportunità per la produzione, valorizzare il territorio coltivato ad agrumi, favorire un’idea di impresa “sociale”.
Agrorà Innovation è realizzata nell’ambito di Social Farming 2.0 con il supporto operativo di Confcooperative Sicilia, Cof&P (Centro Orientamento, Formazione & Placement) dell’Università di Catania e Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Forestali dell’Università di Palermo, in quanto sottoscrittori e/o partner del Patto di Sviluppo del Distretto Agrumi di Sicilia.